Chili con carne e fagioli

Ho un problema con il chili: questa ricetta, infatti, mi provoca ogni volta una crisi d’identità culinaria e mette in dubbio la mia stessa “texanità”.

I veri texani, che non perdono occasione di spiegare come hanno inventato il chili con carne nell’ottocento, sono molto orgogliosi di questo piatto e non meno rigorosi su quanto concerne la sua preparazione. Contrariamente a quanto si possa credere, la versione texana non contiene fagioli e pomodori: solo carne, peperoncini e spezie. La carne deve essere da spezzatino, tagliata a cubetti, non macinata e la cottura prevede ore e ore sui fornelli per assicurarsi che la carne sia tenera e i sapori ben amalgamati.

La disputa di cui parlo ha avuto origine quando lo stato del Texas ha portato il chili all’Esposizione Mondiale del 1893 a Chicago, facendo conoscere al mondo questa ricetta. Presto cominciarono a spuntarne numerose imitazioni, alcune delle quali diventarono, in seguito, perfino più conosciute dell’originale. Oggi, infatti, la versione più popolare prevede fagioli, pomodori e carne macinata, che cuoce in molto meno tempo. Potete immaginarvi come la prendano i texani.

Il problema è che io amo i fagioli nel mio chili, e anche i pomodori. Sono una texana di settima generazione, però, e forse dovrei difendere le mie tradizioni, ma continuo a preferire la mia versione. Riguardo alla scelta della carne sono d’accordo con i miei antenati: cuocere a fuoco lento la carne a cubetti rende il piatto davvero speciale. La carne macinata ha una resa molto peggiore.

Io sono un po’ pignola sulla carne: deve essere di qualità e, se possibile, acquistata direttamente dal produttore. A me piace sapere da dove proviene, come sono trattati gli animali e di cosa vengono nutriti. Più facile a dirsi che a farsi: sono una mamma che lavora e non ho tempo di fare gite in campagna a visitare allevamenti di bovini ogni volta che voglio una bistecca. Per questa ragione l’invito a collaborare di Timanzo mi ha trovato entusiasta dell’idea. Timanzo é un e-commerce che unisce innovazione e tradizione e accorcia le distanze tra cliente e produttore consegnando a casa vostra carne di altissima qualità.

Tradizione e innovazione, un dialogo tra opposti che si rinnova di continuo! Un dilemma che, se risolto con efficacia, dà vita a nuovi movimenti artistici, governi illuminati, correnti culinarie d’eccellenza. Quindi posso forse illudermi che la ricetta che preparo non sia un vero e proprio tradimento delle mie radici, ma la ricerca di un equilibrio tra due forze in costante conflitto tra loro.

Forse c’è speranza per me, per la mia texanità, e per i fagioli nel chili dovunque questo venga cucinato.

Chili con carne e fagioli

  • 4 fette di bacon (o di pancetta affumicata)
  • 1,5 kg di carne di manzo da spezzatino, tagliato a cubetti (io ho usato lo spezzatino di Timanzo con ottimi risultati)
  • 2 cipolle gialle, tritate
  • 1 cipolla rossa, tritata
  • 2 peperoni rossi, tritati
  • 1 peperoncino piccante, tritato
  • 1 cucchiaio di cumino in polvere
  • un pizzico di cannella
  • un pizzico di chiodi di garofano in polvere
  • un cucchiaino di coriandolo in polvere
  • 700 g di polpa di pomodoro
  • 3 spicchi d’aglio, tritati
  • 1 bottiglia (33 cl) di birra
  • 600 g di fagioli rossi, cotti e scolati
  • panna acida, per servire
  • erba cipollina tritata, per servire
  • chips di mais, per servire
  • avocado, per servire
Per 10

In una casseruola capiente e pesante scaldate con poco olio il bacon finché è ben dorato e croccante. Trasferitelo su un tagliere e tritatelo, lasciando il grasso di cottura nella casseruola a fuoco medio. Rosolatevi metà dei cubetti di carne finché sono ben dorati trasferiteli in una ciotola, lasciando tutti i succhi di cottura nella pentola, quindi rosolatevi l’altra metà dei cubetti e trasferite anche questi nella ciotola e salate bene la carne. Cuocete le cipolle nella casseruola insieme ai succhi di cottura di carne per 5 minuti, poi unite i peperoni e il peperoncino tritati, il bacon tritato e le spezie. Cuocete per altri 10 minuti, mescolando ogni tanto. Unite a questo punto la carne rosolata, la polpa di pomodoro, l’aglio tritato, la birra, un mestolo d’acqua.

Portate a bollore, poi abbassate la fiamma e fate sobbollire.

Lasciate sobbollire il Chili per circa 3 ore, scoperto, a fuoco lentissimo finché la carne non diventi tenerissima. Assaggiate ogni ora aggiustando di sale e di altre spezie se necessario. Per un Chili più piccante, unite 1 cucchiaino di peperoncino in polvere. Aggiungete ancora poca acqua se si dovesse asciugare troppo, ma tenete presente che il prodotto finale dovrebbe somigliare piu a uno stufato molto denso che a una zuppa. Aggiungete i fagioli a questo punto e continuate a cuocere per 20 minuti prima di servire.

Servite il chili con panna acida, erba cipollina, chips di mais e pezzi di avocado.

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