Slab pie: crostata in teglia con pesche e mirtilli

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Ricordiamoci di quest’estate: il salino nei capelli, sonnellini pomeridiani, ginocchia sbucciate e l’aria dolce di agosto. La nonna e’ in cucina tra pentole fumanti che traboccano di tradizioni, i bambini lasciano impronte fangose sui pavimenti puliti, ci raduniamo intorno al lungo tavolo in giardino – 70 anni di differenza tra il piu’ giovane e il piu’ vecchio – passiamo il pane, versiamo il vino, assaporiamo ogni boccone.

Questo dolce e’ adatto a un gruppo numeroso: una “slab pie” (crostata in teglia) e´ più facile da servire della sua versione tradizionale, rotonda e più profonda e, se accompagnata da un cucchiaio di gelato alla vaniglia, diventa letteralmente irresistibile.

La ricetta può essere modificata a piacimento utilizzando la frutta di stagione che si preferisce: albicocche, more, pesche etc. L’importante e´ non dimenticare gli ingredienti essenziali: una manciata di giornate estive che non finiscono mai, una casa piena di bimbi affamati e adulti allegri, e un cuore pieno di “memorie in corso d’opera”.

Slab pie: crostata in teglia con pesche e mirtilli

  • 1 teglia da forno con le dimensioni: 25 x 40 cm

Per la crosta:

  • 470 g di farina 00
  • 40 g di zucchero
  • un cucchiaino e mezzo (7 g) di sale
  • 340 g di burro, tagliato a cubetti di 1 cm e raffreddati in freezer per 10 minuti
  • 170 ml di acqua ghiacciata

Per la frutta:

  • 1.4 kg di pesche gialle
  • 600 g di mirtilli freschi
  • 4 cucchiai (35 g) di amido di mais
  • 50 g di zucchero
  • 3 cucchiai di succo di limone

Per finire:

  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino d’acqua
per 16

Per la crosta:

In un robot da cucina con la lama di metallo mescolate insieme la farina, lo zucchero e il sale. Unite i pezzetti di burro freddi e lavorate rapidamente nel robot fino a ottenere un impasto di briciole grandi quanto piselli. In alternativa, usate due coltelli affilati per incorporare il burro con la miscela di farina.

Versate questo composto in una ciotola capiente e unite l’acqua ghiacciata; mescolate bene con una forchetta. Il composto dovrà essere friabile ma rimanere attaccato se si pizzica tra le dita.

Trasferite su un piano di lavoro e impastate rapidamente finché il composto sta insieme. Dividete in due palle di impasto, avvolgetele nella pellicola e appiattitele a disco. Mettete in frigorifero per almeno 1 ora (meglio per una notte) prima dell’utilizzo.

Per la frutta: 

Lavate e affettate le pesche (potete anche pelarle se desiderate ma io solitamente non lo faccio). Lavate e asciugate delicatamente i mirtilli, quindi uniteli, in una ciotola capiente, con le pesche, amido di mais, 50 g di zucchero e succo di limone. Mescolate delicatamente e mettete da parte.

Per finire:

Scaldate il forno a 200°C.

Stendete un disco della pasta in un rettangolo poco più grande della teglia. Trasferite nella teglia, lasciando un bordo di circa 1 cm. Farcite la torta con il composto di pesche e mettetela in frigo per qualche minuto.

Stendete il secondo disco di pasta brisée e appoggiatelo sul ripieno. Rifilatelo a circa 1 cm dall’orlo della tortiera e premete il bordo su quello della base. Ripiegatelo in sotto in modo che sia al livello del bordo della teglia. Formate delle scanalature o premete con i rebbi della forchetta per sigillare bene. Mettete in frigorifero per 30 minuti prima di cuocere.

Togliete la torta dal frigo e praticate qualche taglio ad angolo retto sulla superficie per fare fuoriuscire il vapore durante la cottura. Sbattete insieme l’uovo con un cucchiaino d’acqua e spennellate questo composto sulla superficie della torta. Infornate nel forno già caldo a 200°C, quindi abbassate subito la temperatura a 190°. Cuocete per 45-50 minuti, o fino a ché la crosta sarà ben dorata e i succhi della frutta ribolliranno. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente per un’ora prima di tagliare e servire la torta.

4 Comments

  • Ciao sara! Mi dispiace che non sia venuta abbastanza dolce. La crosta degli pie, rispetto alle crostate italiane, non é dolce, quindi rimane alla frutta di rendere dolce la torta. Hai ragione, se hai la frutta poca dolce forse andrebbe aumentato lo zucchero.

  • Ciao Laurel! Ho finalmente comprato il tuo libro ‘ insolito muffin e sono molto emozionata!ho provato tante di tue ricette e sono uscite sempre il Top! Voglio augurarti tanta fantasia e tanti libri, sei la migliore!

  • Ciao!!!mi ispirava da morire…fatta!messo meno acqua nella crosta xche se no mi diventava liquida e purtroppo forse a causa delle pesche insipide la crostata non risulta dolce.peccato!aumentare lo zucchero nella frutta di almeno del doppio!!!

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