Il giorno di San Valentino, quando ero piccola, mia mamma ricopriva il tavolo della sala da pranzo di oggetti: carta colorata, vecchi merletti, nastri di seta, lustrini, colla, fotografie, forbici e io e mio fratello passavamo ore a creare “Valentine” per tutti quelli che amavamo. “Caro Pinky il gatto, vuoi essere il mio Valentino? Te lo chiedo perché ti amo – Laurel”. Era una ricorrenza creativa, divertente e affettuosa che permetteva di celebrare l’amore per tutti quelli che lo meritavano: nonne, vicini di casa e gatti inclusi.
Poi, le pubblicità televisive e le commediacce romantiche hanno rovinato tutto. Mi hanno convinto che il V-day dovesse essere infarcito di appassionate confessioni di amori segreti, diamanti e lingerie. Una volta cresciuta abbastanza da desiderare un fidanzato, quel giorno è diventato la prova inconfutabile che nessuno mi amava. Ero magra e goffa, portavo occhiali più grandi della mia faccia e sovrastavo tutti i miei compagni di classe di almeno 15 cm in altezza ma, certamente, qualcuno doveva pur coltivare una segreta passione per me…certamente?
Quando poi avevo ormai un fidanzato e le lenti a contatto, avevo anche deciso da tempo di essere una ribelle, non interessata a ricorrenze conformiste come San Valentino e, comunque, nessuno dei miei boyfriends riusciva ad accontentarmi. Quelli che tentavano un gesto romantico venivano sdegnati per la loro “aderenza acritica e pusillanime a una stupida norma sociale”, quelli che invece ignoravano la festa del tutto venivano da me silenziosamente bollati come esseri pigri e incapaci di provare amore vero, quindi indegni di me.
Per fortuna ho sposato un italiano, che ho subito perdonato per la sua insensibilità a questo giorno ritenendola frutto di idiosincrasia culturale. Da allora, abbiamo continuato felicemente a ignorare San Valentino insieme. Fino ad oggi. Ho infatti deciso di riaccendere la mia passione per questo giorno dedicato all’amore facendolo ritornare quell’occasione di creatività, divertimento ed affetto che ricordo da bambina. Però, invece di lustrini e colla, userò burro e zucchero per onorare i miei amati. Questi piccoli biscotti sono facili da fare, belli da vedere e perfetti per venire regalati in una scatola di latta a forma di cuore a tutti i vostri cari. Nonni e gatti inclusi.
Chocolate Crinkles – Biscotti morbidi al cioccolato
- 90 g di cacao amaro
- 300 g di zucchero
- 100 g di olio di semi misti
- 4 uova
- 2 cucchiaini di estratto di vaniglia (facoltativo)
- 250 g di farina 00
- 2 cucchiaini (10 g) di lievito per dolci
- mezzo cucchiaino di sale
- 120 g di zucchero a velo
Per circa 50 biscotti
Lavorate insieme il cacao, lo zucchero e l’olio fino ad ottenere un’impasto granuloso. Unite le uova, una alla volta, sbattendo per 30 secondi dopo ogni aggiunta. Aggiungete l’estratto di vaniglia se lo usate.
In un’altra ciotola, mescolate insieme la farina, il lievito e il sale. Unite questo composto al composto di cacao e lavorate delicatamente per amalgamare il tutto, ma senza mescolare troppo. Coprite l’impasto con pellicola di plastica e mettetelo in frigorifero per almeno 4 ore, oppure tutta la notte.
Scaldate il forno a 180°C e foderate due placche con carta da forno. Mettete lo zucchero a velo in un piatto fondo.
Formate con l’impasto tante palline (con un diametro di circa 2.5 cm) e passatele nello zucchero a velo, finché non saranno completamente ricoperte.
Mettetele ben distanziate sulla placca rivestita di carta forno e fate cuocere per 8-9 minuti. É importante non cuocere troppo questi biscotti e diventeranno duri.
Sfornate e lasciate intipidire i biscotti prima di spostarli sulla gratella a raffreddare completamente.
Ciao Laurel,
Sono vegana, come potrei sostituire le uova?
Grazie e complimenti!!!
Mi dispiace che non siano venuti bene, Valeria! :(
Ho provato a farli seguendo tutte le tue indicazioni.
Orrendi.
Si, ma forse ti basta sono un’ora in freezer!
Ciao, io volevo sapere se era possibile metterli 2 ore in freezer anzichè 4 ore in frigo, grazie :)
Ciao attraverso il tuo blog ho scoperto il buono della cucina americana stupendo i miei amici italiani che pensano di mangi bene solo in Italia. Questa sera sto provando questi biscotti e già l’impasto promette bene
I
Volevo sapere: se metto l’impasto negli stampini per muffin, vengono comunque morbidi e deliziosi?
Forno statico. Se ventilato bisogno ridurre la temperatura di 15 gradi.
ciao, complimenti per le ricette.sono capitata per caso e nn ti mollo piu.
vorrei fare questi biscotti ma per la cottura il forno ventilato o statico? grazie
può essere che le uova usate fossero troppo grandi…
appena fatti..divini!!!
E’ la prima volta che provo una tua ricetta. Ero un pò dubbiosa perchè in rete la ricetta dei Chocolate Crinkles prevede burro e cioccolato fondente, invece di olio e cacao, ma devo dire che sono venuti buonissimi e bellissimi!
Ho provato a farli…sono buonissimi.. ma anche il mio impasto risultava un po liquido. . E in forno si sono sgonfiati diventando piatti.. cosa posso aver sbagliato? Comunque come sapore, ottimi!
Deliziosi! Ho lasciato l’impatto in frigo tutta la notte e non ci sono stati intoppi nella preparazione delle palline. Complimenti Laurel!
Stesso problema di Melissa: anche il mio impasto non è diventato sufficientemente solido
Ciao Melissa, si l’impasto dovrebbe diventare un po’ più solido, abbastanza per formare delle palline… Ma non doveva essere mai tanto liquido, neanche prima di mettere in frigo.. controlla magari che hai usato le dosi giusti?
Segnata! Da provare anche e non solo a San Valentino!! Se uso olio di oliva l’impasto viene lo stesso? Grazie!!
Ciao! :) ho provato a farli, ma l’impasto una volta messo in frigo dovrebbe diventare duro, diventare più solido? Perche ho fatto passare 4 ore ma é ancora fluido . Grazie:)
Se ti piacciono i biscotti morbidi ti stra-consiglio questi:
http://www.prodottitipicitoscani.it/biscotti-ricette/ricetta-con-limone/biscotti-morbidi-al-limone-2
sono simili, solo al limone… io li ho adorati!