Se siete in cerca di un dolce inusuale per celebrare le Feste, la vostra ricerca finisce qui. Questo cheesecake è un fuoriclasse nel suo genere. E non sto scherzando. Le castagne danno un sapore profondo e inebriante al ripieno morbido e cremoso. Io l’ho guarnito con marron glacés, ma la prossima volta li farò prima a pezzetti, per renderli più semplici da mangiare. Non che abbia bisogno di incoraggiamento per essere mangiato: quando l’ho servito come dessert è finito ancora prima che riuscissi a dire “Buon Natale”.
Rimanete sintonizzati sul blog nelle prossime settimane, sono tornata a casa per le vacanze e posterò ricette, foto e video direttamente dal Texas e dal Messico!
Per la base
- 160 g di biscotti digestive sbriciolati (frullati nel robot da cucina fino ad avere un composto fine e uniforme)
- 60 g di burro fuso, più un po’ per imburrare.
- 2 cucchiai di zucchero
- 2 castagne cotte, sbucciate e tritate finemente
Scaldate il forno a 170°C. Mescolate tutti gli ingredienti con una forchetta. Spennellate di burro fuso la base e le pareti di uno stampo a cerniera di 28 cm. Schiacciate il composto sul fondo dello stampo aiutandovi con il fondo di un bicchiere. Cuocete finché inizia a scurirsi sui bordi, per circa 13 minuti. Sfornate e fate raffreddare mentre preparate la farcitura.
Per la farcitura
- 280 g di castagne cotte e sbucciate
- 1 cucchiaino di zucchero
- 4 marron glacé
- 1 kg di formaggio Philadelphia, ammorbidito a temperatura ambiente per 30 minuti
- 250 g di zucchero
- 3 uova, a temperatura ambiente
- 3 tuorli, a temperatura ambiente
- 1 cucchiaino di succo di lime (o limone)
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (liquida)
- 2 cucchiai di rum
- 2 cucchiai di farina
- 100 g di yogurt bianco
- 10 marron glacé, per decorare
Fate la crema di castagne: Mettete le marron glace e le castagne cotte e sbucciate in un pentolino su fuoco alto, coprite con acqua fredda e unite un cucchiaino di zucchero. Portate a ebollizione quindi abbassate il fuoco e fate cuocere per 10 minuti. Frullate il composto per ottenere una crema liscia. Mettete da parte 1 cucchiaio di crema per preparare lo sciroppo di castagne (ricetta segue).
Scaldate il forno a 175°C. Lavorate il formaggio Philadelphia con lo zucchero per circa un minuto, solo fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi.
Unite le uova, una alla volta, raschiando la ciotola e lavorando il composto finché è appena omogeneo. Unite il succo di limone, l’estratto di vaniglia e il rum. Quindi unite la farina.
Aggiungete la crema di castagne e lo yogurt, mescolando solo il necessario per amalgamare il tutto, ma non lavorato troppo il composto.
Avvolgete l’esterno dello stampo a cerniera con alluminio per per evitare che entri dell’acqua mentre cuoce a bagnomaria.
Versate il ripieno sulla base cotta e raffreddata nello stampo a cerniera, e sistematelo in uno stampo o teglia più grande in cui bisognerà versare acqua bollente fino a coprire circa la metà dello stampo che contiene il cheesecake.
Infornate a 175°C per circa 50 minuti o finché la torta è quasi soda ma con il centro (con un diametro di circa 10 cm) è ancora leggermente tremolante. Togliete lo stampo dall’acqua e trasferitelo stampo su una griglia. Passate la lama di un coltello lungo il bordo della torta e fate raffreddare del tutto (2-3 ore). Mettete la torta in frigorifero per almeno 4 ore. Togliete il bordo dello stampo e mettete la cheesecake su un piatto. Servite la torta a temperatura ambiente e decorate con le marron glacé e lo sciroppo di castagne (ricetta segue).
Sciroppo di castagne:
- 80 ml d’acqua
- 60 ml di rum
- 1 cucchiaio di crema di castagne (vedi ricetta precedente)
- 50 g di zucchero
- 1 noce di burro (15 g)
Unite tutti gli ingredienti in un pentolino e fate bollire per circa 10 minuti. Fatelo raffreddare finché sarà tiepido e prima di usare per decorare la cheesecake.
Grazie per la ricetta ???? il mio compagno ama la cheesecake e ha apprezzato questa versione, nel mio blog ho messo la foto alla nostra
Desidero inoltre chiederti se posso usare il preparato di castagne per vermicelles ( mont Blanc )
Grazie di cuore.
Ciao. Innanzitutto complimenti. Mi stuzzica molto il tuo cheese cake essendo un’armante di questo frutto autunnale. Potrei sapere le dosi per uno stampo da 18 cm?
ciao sono una blogger e devo confessare che ti adoro e adoro le tue ricette da buona toscana quando ho visto castagne mi si sono illuminati gli occhi e sicuramente la rifarò deve essere favolosa ,grazie per regalarci queste ricette buonissime.
sonia
quattropassincucina
Ciao, finalmente dopo millemiela ricerche trovo una ricetta degna di una vera cheesecake con crema di marroni fatta in casa! Solo una domanda, forse stupida, ma è giusto un chiarimento: alla fine della cottura delle castagne e dei marroni, prima di passarli vanno scolati? O vanno frullati con la loro acqua di cottura?
Grazie :)
Ciao Lux! Credo la farina di castagne potrebbe essere una buona aggiunta a questa torta.. fammi sapere come viene!
Ciao, devo già essere ingrassata qualche etto guardando le tue ricette, non oso pensare a quando le proverò!
Pensi che si possa usare anche la farina di castagne per questo dolce?
Grazie!
Ciao Alessandra. Sarebbero meglio lessate le castagne.. Ma devo ammettere che io di solito compro quelle sotto vuoto, già cotte e sbucciate.. molto più comodo!
Ciao, perdona l’ignoranza, ma come devono essere cotte le castagne? Lessate? O al forno? Grazie e complimenti!!!
Ciao, è un piacere sapere che hai anche un blog! Ti avevo visto a una puntata di “In cucina con Ale” e mi ero letteralmente innamorata della tua key lime pie!! E ora ti ritrovo per caso sul web ^_^.
Questa torta è davvero ottima! Se avrai voglia di sbirciare nel mio blog di cucina ne sarò onorata. Un saluto e buone feste!
Questo è il mio blog: http://fashionflavorscooking.blogspot.com/
Ciao Flavia, grazie mille per i complimenti! Per la torta, io ti posso assicurare i risultati usando la Philadelphia ma in teoria dovrebbe andare bene qualsiasi formaggio cremoso e non di sapore troppo forte. Grazie ancora, e buone feste!
Ciao!!! Innanzitutto complimenti… sia io che mia sorella abbiamo il tuo primo libro… lo trovo formidabile, proprio come il tuo blog…
Una domanda: che formaggio potrei usare a posto del Philadelphia? La robiola potrebbe andar bene?
Grazie!!!
Flavia