Tajine di pollo con cipolle caramellate, olive e mele

Ho un problema di sovrappopolazione nella mia cucina. Comincio a pensare che le mie pentole e padelle si riproducano e moltiplichino durante la notte. Anche dopo che riorganizzo l’intero ambiente, così da trovare un posto per tutto, mi capita immancabilmente di ritrovarmi in mano un contenitore, un elettrodomestico, una pentola che non so dove collocare. Quando chiedo agli altri utensili, loro evitano il mio sguardo e si comportano in maniera sospettosamente disinvolta.

Quindi, devo ammetterlo, quando dei carissimi amici mi hanno regalato una di queste per il mio compleanno, la prima cosa che ho pensato è stata: “Oddio, e adesso dove la metto?”. Immediatamente seguita da: “Chissà quante buone cose posso fare con questa!”.

Un tajine è una pentola di terra laccata originaria del Nordafrica, usata di solito per ricette a base di carne a cottura lenta, stufati ed altre squisitezze della regione. Il vapore si condensa nel coperchio conico, mantenendo calore ed umidità costanti mentre il cibo cuoce lentamente per ore. Il calore, basso e indiretto, rende la carne morbidissima e i vegetali saporiti e ricchi di aromi.

Quella in mio possesso è una versione moderna del tajine, e può essere usata indifferentemente sui fornelli o nel forno. Ho subito cominciato a sperimentare nuove ricette. La prima cosa che ho scoperto è che è perfetta per cucinare le cipolle caramellate. La seconda è che ho improvvisamente cominciato a voler fare solo ricette cucinabili nel tajine. Non dovete comprarne uno per questa ricetta, comunque, potete infatti usare una cocotte provvista di coperchio che chiuda bene.

Nel frattempo, ho anche trovato un posto al nuovo arrivo, ed è lontano da tutte le altre pentole. Ho visto infatti gli sguardi accattivanti che rivolgevano all’ultimo arrivato, e non mi sono piaciuti per niente.

Una note: Parlando di sovrappopolazione, c’è un’alto nuovo arrivo nella mia cucina. L’azienda Bosch mi ha mandato un nuovo robot, il Mum5, da provare e quindi creare un paio di ricette da pubblicare; e questa è una. Ci sono 10 blogger coinvolte in quest’iniziativa, potete scoprirne di più qui: www.blogmymum.com

Tajine di pollo con cipolle caramellate, olive e mele

  • 1 noce di burro
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva
  • 5 cipolle, tagliate a fettine (usate un robot di cucina per tagliare le cipolle, ti risparmerai un sacco di tempo e lacrime!)
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 2 mele gala (in tutto 340 g), tagliate a spicchi spessi 1-2 cm
  • una manciata di olive taggiasche
  • 2 spicchi d’aglio, tritati
  • 1,3 kg pollo a pezzi, con pelle e ossa, (io ho usato il petto qui, ma sarebbe meglio forse usare pezzi misti, soprattutto cosce e sovracosce)
  • mezza tazza di birra
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 1 cucchiaino di salvia tritata
Per 4-5 persone

Asciugate bene il pollo con carta da cucina, salate e pepatelo. Scaldate insieme il burro e l’olio in un tagine o cocotte sul fuoco medio, quindi appoggiatoci il pollo con il lato con la pelle rivolto in basso.

Rosolate il pollo per 10-12 minuti, girando una sola volta, e facendolo dorare bene. Trasferite il pollo su un piatto e mettetelo da parte, lasciando i sughi di cottura nel tajine.

Alzate il fuoco e unite le cipolle. Cuocetele finche’ saranno molto dorate e un po’ abbrustolite, circa 10 minuti. Quindi aggiungete mezzo cucchiaino di zucchero e poco sale, poi abbassate il fuoco al minimo, coprite, e continuate a cuocere per altri 15 minuti, girando ogni tanto. Se le cipolle si dovessero asciugare troppo e attaccarsi nella padella, aggiungete un cucchiaino d’acqua.

Alzate il fuoco e unite le mele, le olive e l’aglio e cuocete su fuoco medio-alto finche’ le mele saranno dorate, circa 5 minuti. Sistemate i pezzi di pollo nel tagine con il lato con la pelle rivolto in alto.

Unite la birra, aceto di mele e salvia, coprite e portate al ebollizione poi abbassate il fuoco al minimo e cuocete finche’ il pollo sara’ cotto, per 20-25 minuti. Se dovesse asciugarsi troppo, aggiungete ancora della birra, se invece dovesse risultare troppo liquido alzate la fiamma e fate bollire senza coperchio fino ad arrivare alla consistenza desiderata.

 

9 Comments

  • Ahahah!!! E’ esattamente quello che mi succede ogni sera quando riordino la cucina! Adesso non mi sento più un marziano….
    Ti ho vista in una trasmissione ma mi ero persa l’inizio e non conoscevo il tuo nome, sono capitata qui per caso ieri e ti ho ritrovata!
    Complimenti, mi piaci molto, continuerò a seguirti.

  • L’ho fatta! Buonissima! Ma il pollo ha dovuto cuocere molto di più di quanto indicato in ricetta.

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