Ricomincio da dove avevo lasciato esattamente un anno fa: “Capita ogni anno, ma non smette mai di sorprendermi: è di nuovo quasi-Natale.” Bene, quest’anno non fa eccezione…sono anch’io di nuovo qui, a meno di due settimane dal grande giorno, senza aver pensato nemmeno ad un SINGOLO regalo. Non smetterò mai di sperare che Babbo Natale esista veramente. Nel mio caso, però, dovrebbe arrivare due settimane PRIMA del 24 dicembre, lasciandomi un grosso sacco pieno di doni per tutti i miei cari.
Lo ammetto, non si tratta della mia festa preferita. Mi piacciono molto di più i compleanni, in occasione dei quali riesco a fare regali più personalizzati e sentiti. Inoltre, essendo sparsi durante l’anno, mi lasciano il tempo di pensare adeguatamente al destinatario del dono e di trovare qualcosa che questi possa veramente apprezzare. A Natale, invece, tendo a comprare frettolosamente senza rifletterci troppo, cercando più che altro di non dimenticare nessuno. I miei regali lasciano quindi, a chi li riceve, due possibilità: o riporli nel cassetto per un tempo indeterminato, o riciclarli come dono a qualche collega di lavoro per il quale non si nutre troppa stima il Natale successivo. Nessuno esce contento da una situazione del genere: non io, non i miei cari e certamente nemmeno il collega di lavoro.
Negli ultimi anni, però, ho preso l’abitudine di regalare la stessa cosa a tutti, preferibilmente facendola in casa. Dopo il mio primo anno in Italia, ad esempio, ho messo insieme un piccolo libretto di ricette che avevo imparato qui da voi, e tutti hanno ricevuto una copia di “Laurel’s Italian Kitchen”. L’anno scorso si è trattato di un calendario fatto con le fotografie di Emilio. Per non parlare di Buon Appetito America, che è sempre un “signor regalo” . Un’altra soluzione che ho adottato è un dolce o dei biscotti fatti da me con la ricetta acclusa in un pacco dono ben confezionato. La soluzione creativa e fatta in casa mi piace proprio, anche se non è sempre velocissima da realizzare e dipende largamente dalla creatività del momento.
Visto che si sta facendo tardi per i regali, ho pensato che sarebbe stato un buon esercizio compilarne una lista sul blog, giusto per entrare nello spirito natalizio. Quello che ne è risultato è però una lista di quello che vorrei ricevere IO per Natale. Niente che possa interessare, che so, la mia nipotina di 3 mesi o la mia suocera di 70 anni. E va beh! Spero almeno che possa aiutare qualcuno di voi, o ispirarvi se non altro. Da parte mia, continuerò ad aspettare Babbo Natale, vi farò sapere se passa!
PS: Mi sembra utile specificare che non sono sponsorizzata da nessuno, né ricevo alcunché in omaggio dalle aziende citate (sfortunatamente!). Questa è una semplice lista di cose che mi piacciono, che vorrei, o che posseggo già!
Ora la lista…
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“The Nest” set da cucina in 8 pezzi: Questo pratico e coloratissimo set include ciotole, colino e misurini, tutti impilabili uno nell’altro. Negli Stati Uniti potete trovarlo su Amazon, a Milano l’ho visto da Carre’, o su Ebay Italia. |
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Dosatore da gelato: Questo utilissimo attrezzo può dosare non solo il gelato , ma diventare quasi indispensabile in cucina – ad esempio per riempire gli stampini da muffin con l’impasto o per servire il puré. Lo trovate nel vostro supermercato o negozio di casalinghi. |
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Pesa alimenti a righe: ualsiasi bilancia elettronica costituisce un bel regalo, ma io mi sono innamorata di questo modello un paio di settimane fa mentre girovagavo su Ebay (un’abitudine pericolosa, quest’ultima, per il portafoglio). Quindi, ho festeggiato quando la mia vecchia bilancia digitale si è rotta e ho avuto finalmente la scusa giusta per comprare questa. L’unico difetto che ha, lo ammetto, è che il display non si illumina, rendendo talvolta più arduo leggere le cifre. Però, a meno che non vi piaccia cucinare al buio completo, questo non dovrebbe essere un grande problema. |
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Termometro digitale da forno con la sonda: Questo è l’attrezzo giusto per conoscere veramente il vostro forno (ho scoperto, ad esempio, che il mio scaldava ben 20° in più del dichiarato). E non solo ma, tramite la sonda, legge la temperatura interna del vostro tacchino, arrosto, cheesecake, etc. ed avverte con un cicalino quando raggiunge la temperatura desiderata. è anche dotato di un timer integrato e può essere usato per cucinare come un normale orologio da cucina. La sonda può essere immersa in una pentola per preparare salse e dolcetti. Lo potete trovare in quasi tutti i negozi di casalinghi, oppure online negli Stati Uniti (qui), e in Italia (qui). |
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Alzatine vintage per torte: Non c’è soddisfazione più immediata dell’esporre una delle proprie creazioni culinarie su un “palcoscenico” adeguato. A me piacciono quelle in vetro opaco bianco latte o quelle in ceramica. Potete trovarle ai mercatini dell’usato, nei negozi di vintage, oppure su Ebay, etc. |
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Il mio libro: Ehm, hehe…Ancora una volta, non ho resistito a metterlo nella lista…è un ottimo regalo secondo me e soprattutto secondo quello che mi dicono gli altri! Abbinatelo a stampini per muffin ed a un buono regalo per uno dei miei corsi e otterrete un impareggiabile pacco regalo! |
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Orologio e timer da cucina: Adoro l’aspetto demodé e la praticità di questo orologio con timer integrato. Ma io vado pazza per qualsiasi cosa di colore rosso, benché questo oggetto sia disponibile anche in nero o in bianco panna. Wesco è un’azienda tedesca che produce anche questi carinissimi portapane. Trovate tutto su Ebay. |
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Spatole di silicone colorate: A giudicare da questa lista, si direbbe che cucino solo con attrezzi coloratissimi. Non è vero del tutto, però non c’é ragione di limitarsi solo al bianco, grigio e marrone in cucina. è molto comodo avere spatole di silicone di tutte le misure, ed è più divertente se formano un arcobaleno. Queste le ho trovate su chefn.com. |
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Stampini da muffin in silicone: La versione in metallo funziona altrettanto bene, però (di nuovo!) a colori è più divertente, per non parlare della leggerezza e flessibilità del silicone. Per di più, sono completamente antiaderenti e possono andare in lavastoviglie. Li potete trovare in quasi tutti i negozi di casalinghi, oppure da High Tech o Kitchen a Milano. |
il mio ragazzo mi ha regalato quella stessa pesa alimenti! non vedo l’ora di sperimentarla. Non conoscevo il tuo libro fino ad ora…vedrò di provvedere alla mancanza :D