Ieri notte ho sognato la cheesecake. Non era un sogno goloso né estetizzante, non mi stavo rotolando nuda su una montagna di torte. Era, piuttosto, un sogno culinario ossessivo compulsivo, una sorta di avvertimento. Domani sera terrò una lezione a La Scuola de La Cucina Italiana e ho sognato che durante la lezione (orrore!), avrei bruciato la cheesecake!!!
Ciò non è del tutto assurdo, le cheesecake possono nascondere insidie nella preparazione, devi sempre tenerle sotto controllo poiché le variazioni nella temperatura del forno possono influenzare molto il risultato finale. Io ne ho preparati centinaia, ormai, e se ne ho sbagliato qualcuno all’inizio, è anche vero che ciò non mi accade da molto tempo. Ma a parte questo mi domando: nel mondo del mio subconscio dove potrei volare, combattere draghi o rotolare nuda su una montagna di torte, perché devo sprecare il mio tempo bruciando cheesecake?
Invece di speculare eccessivamente sulla poca fantasia del mio subconscio, preferisco prendere il sogno come stimolo ad esercitare la mia memoria sul cheesecake e a condividere con voi alcuni piccoli segreti in proposito.
Tre importanti consigli per un’ottima cheesecake:
1. è fondamentale che il il formaggio Philadelphia sia a temperatura ambiente per evitare la formazione di grumi.
2. Non esagerate a sbattere la farcitura, deve essere ben amalgamata ma non troppo lavorata all’eccesso.
3. State attenti a non cuocere troppo la torta o verrà troppo asciutta . La cheesecake deve essere sfornata poco prima che si solidifichi completmaente, il centro deve essere ancora leggermente tremolante. Si cuocerà a puntino con il calore residuo.
Ecco fatto! Il processo è veramente molto semplice: prestando attenzione ai tre punti sovraelencati sarete ricompensati da un delizioso ed irresistibile dessert. Nel frattempo, incrociate le dita che il mio sogno non fosse profetico e che anzi rimanga semplicemente un noiosissimo incubo.
La vera cheesecake americana
Per la base:
- 100 g di biscotti digestivi sbriciolati (frullati nel robot da cucina fino ad avere un composto fine e uniforme)
- 60 g di burro fuso, più un po’ per imburrare.
- 2 cucchiai di zucchero
- uno stampo a cerniera di 24 cm
Scaldate il forno a 170°C. Mescolate tutti gli ingredienti con una forchetta. Spennellate di burro fuso la base e le pareti dello stampo a cerniera di 24 cm. Schiacciate il composto sul fondo dello stampo aiutandovi con il fondo di un bicchiere. Cuocete finché inizia a scurirsi sui bordi, per circa 13 minuti. Sfornate e fate raffreddare mentre preparate la farcitura.
Per la farcitura:
- 950 g di formaggio Philadelphia, ammorbidito a temperatura ambiente per 30 minuti
- 250 g di zucchero
- scorza grattuggiata di un limone
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (liquida)
- 4 uova, a temperatura ambiente
- 2 cucchiai di farina
- 120 g di yogurt bianco
Per 10-12
Scaldate il forno a 260°C. Lavorate il formaggio Philadelphia con lo zucchero per circa un minuto, solo fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. Unite la scorza di limone e l’estratto di vaniglia.
Unite le uova, una alla volta, raschiando la ciotola e lavorando il composto finché è appena omogeneo. Unite la farina.
Aggiungete lo yogurt, mescolando solo il necessario per amalgamare il tutto, ma non lavorate troppo il composto.
Versate il ripieno sulla base cotta e raffreddata nello stampo a cerniera, e infornate a 260°C per 10 minuti. Poi, senza aprire il forno, abbassate la temperatura a 90°C e proseguite la cottura per altri 40 minuti, o finché la torta è quasi soda ma con il centro (con un diametro di circa 10 cm) ancora leggermente tremolante. Trasferite lo stampo su una griglia, passate la lama di un coltello lungo il bordo della torta e fate raffreddare del tutto (2-3 ore). Mettete la torta in frigorifero per almeno 3 ore. Togliete il bordo dello stampo e mettete la cheesecake su un piatto. Servite la torta fredda o a temperatura ambiente.
Per la salsa alle fragole:
- 500 g di fragole fresche
- 150 g di marmellata di fragole
- il succo e la scorza grattugiata di mezzo limone
Lavate e tagliate le fragole e sistematele in modo grazioso sulla cheesecake. Scaldate la marmellata e il succo e la scorza di limone in un pentolino a fuoco basso finché il composto è liquido e sobbolle, poi cuocete per 2 minuti, mescolando. Fate raffreddare leggermente e poi spennellate o versate sulla torta, oppure servite a parte.
Grazie a te Ilaria! Sono contenta che sia venuta bene ;)
Ciao, ho provato a farla ieri ed è venuta buonissima. Grazie per la ricetta :)
Ma una variante al cioccolato al posto della salsa alle fragole?
Ma una variante al cioccoaleto al posto della salsa alle fragole?
Ciao Pamela! La torta va posizionata al centro del forno. Se hai il dubbio che il tuo forno cuoce di più dei gradi segnati ti consiglierei di prendere un termometro che appendi all’interno del forno per sapere i gradi precisi della cottura. Costano tipo 10 euro questi termometri é sono un ottimo investimento! Io non inforno mai più senza ;)
AL centro ;)
Ciao Antonella, basta scuotere leggermente lo stampo con una presina per vedere se il centro della torta tremola ancora.
Ciao Francesca, la temperatura é giusta, ma ricordiamoci che i forni di casa possono variare sempre di qualche grado (e delle volte di tanti gradi!). La cottura prevede 260° per 10 minuti, poi devi abbassare a 90° senza aprire il forno, quindi la temperatura scende piano piano per i seguenti 40 minuti, e cuoce a 90° solo verso la fine della cottura.
Stesso problema anch’io, è in forno da un’ora ma sembra ancora un budino. La temperatura è giusta? 90° davvero?